La famiglia di Kobe Bryant verrà risarcita con una somma record per la diffusione non autorizzata delle terribili foto del suo incidente.
Stabilito un risarcimento record per la famiglia di Kobe Bryant per la diffusione delle foto shock diffuse in seguito all’incidente in elicottero che ne ha causato il decesso. È ufficiale: la contea di Los Angeles pagherà a Vanessa Bryant e a tre delle sue figlie la somma di 28,5 milioni di dollari.
Si tratta della rivendicazione delle foto dell’incidente in elicottero che nel 2020 causò la morte dell’atleta di Nba Kobe Bryant. Insieme a lui morirono anche una delle sue figlie ed altre sette persone. La vicenda è stata riportata dal New York Times.
L’accordo stabilito dalla contea di Los Angeles
Secondo quanto stabilito dalla contea di Los Angeles, l’accordo prevede la cessione di 15 milioni di dollari alla moglie dell’ex campione. A cui si aggiungono anche i risarcimenti destinati a tre delle sue figlie. Secondo quanto appreso, le foto in questione erano state condivise da alcuni poliziotti e pompieri che si erano recati sul luogo del disastro per soccorrere le vittime.
In una nota Luis Li, l’avvocato della moglie di Kobe Bryant, ha riferito: “La giornata di oggi segna il culmine della coraggiosa battaglia della signora Bryant per chiedere conto della loro responsabilità a coloro che sono coinvolti in questa condotta grottesca”, dice. E continua: “Ha combattuto per suo marito, sua figlia. E tutti coloro nella comunità la cui famiglia deceduta è stata trattata con simile mancanza di rispetto. Speriamo che la sua vittoria al processo e questo accordo pongano fine a questa pratica”.
